domenica 29 gennaio 2012

Forestiere Underground Gardens

L’uomo è capace di adattarsi ad ogni tipo di situazione… e pare che nelle difficoltà riesca ad avere quel lampo di genio che è in grado di cambiare completamente le cose.
Non so se Baldassarre Forestiere abbia pensato tutto ciò, ma sicuramente quello che lui ha realizzato è la dimostrazione pratica di questa teoria.
Se vi trovate in vacanza in California o progettate di andarci, vi invito di passare da Fresno (ovviamente solo per una sosta di passaggio!!) e visitare i “Forestiere Underground Gardens” www.undergroundgardens.com
Come tanti emigranti Italiani, Baldassarre Forestiere giunse in America per coltivare un sogno: quello di avere un suo pezzo di terra e dedicarsi alla coltivazione di agrumi ma la fortuna purtroppo non giocò a suo favore.
Dopo un primo periodo trascorso a New York, lavorando alla costruzione della metropolitana, una volta raggiunto un buon gruzzoletto, Baldassarre decide di trasferirsi in California con il vivo obiettivo di realizzare il suo progetto.
Da prima tenta di acquistare un pezzo di terra nella florida Orange County, ma l’acquisto si rivela troppo costoso anche all’epoca (stiamo parlando dei primi del ‘900). Baldassarre decide quindi di spostarsi verso il nord della California.
Giunto a Fresno riesce finalmente a comprare il suo tanto sognato appezzamento di terra; ma qui il destino è veramente beffardo: purtroppo il primo strato del terreno è roccioso e quindi, per quanto egli zappi e picconi, è totalmente impossibile poter piantare qualsiasi cosa.
Ed è qui che entra in gioco il genio!
Mettendo in pratica tutte le conoscenze acquisite nel suo primo periodo a New York, inizia a scavare e scava così tanto da riuscire a realizzare un’immensa opera di ben 65 ambienti sotterranei in cui coltiva le sue piante di limoni, di arance e qualsiasi altro frutto; si crea la sua casa, il suo cortile e persino una cappella per pregare!
Insomma finalmente ce la fatta! E oggi la sua creazione è diventata un museo, meta di tanti turisti curiosi provenienti da ogni parte del mondo che vedono nel talento e caparbietà di questo italiano un motivo di ammirazione ed una prova che, se si vuole veramente qualcosa e ci si mette il massimo impegno, prima o poi la si ottiene! 


xx Gavy


2 commenti:

  1. Ma guarda cosa mi hai ricordato! In uno dei libri che ho tradotto, una raccolta di racconti di T.C Boyle che in inglese si intitolava "After the Plague" e in italiano è diventata "Infanticidi" (Einaudi, 2006), c'è un racconto che si chiama "I giardini sotterranei" e racconta proprio la storia del signor Forestiere. Ricordo che mi aveva molto infastidito trovare il nome trasformato in "Baldassare" con una r sola, e all'inizio avevo pensato a un errore dello scrittore (errori di questo tipo sono comunissimi, con i nomi italiani). Invece sono andata a controllare e ho scoperto il signor Forestiere (che tu hai giustamente italianizzato in BaldassaRRe) in America aveva, chissà come, perduto una erre.

    RispondiElimina
  2. ...Ma pensa te! certo che Baldassarre o Baldassare era proprio un personaggio curioso! :)

    RispondiElimina

Riflessioni ed Evoluzioni

Sono un po’ di giorni che non ho stimoli per il blog…non c’è un motivo preciso, semplicemente non ho trovato spunti in linea con i contenuti...